Nome completo: Anselmo De Moraes
Data di nascita: 20/02/1989
Luogo di nascita: San Paolo (Brasile)
Ruolo: mediano/ centrocampista difensivo
Squadra: Genoa
Altezza: 182 cm
Peso: 78 kg
Torna di moda il Brasile. O almeno in Italia. Negli anni ottanta, ed anche nei novanta, il paese di Carlos Jobìm e Pelè era molto gettonato turisticamente e calcisticamente, tanto da creare un vero e proprio filo diretto con l'Italia per quanto riguarda scambi culturali e, appunto, di calciatori che si affermavano nel Paese verdeoro per poi spiccare il salto verso l'Europa. A cavallo degli anni 2000, per arrivare fino alla stagione scorsa, il Brasile ha avuto meno appeal tra le società professionistiche italiane a causa dei costi pazzeschi che le società "incollano" sul cartellino del prezzo dei loro giovani fenomeni. L'estate 2012 segna una rinascita, perchè perfino l'Udinese - squadra da sempre attenta agli angoli più inesplorati del mondo - si getta a capofitto nel mercato brasiliano facendo arrivare ben tre centrocampisti mentre è notizia delle ultime ore che il Genoa, per non essere da meno, prova a pescare il suo jolly dalle parti di San Paolo.
Anche il Grifone interviene in mediana, inserendo nel suo scacchiere Anselmo de Moraes (meglio noto come Anselmo). Di professione centrocampista difensivo, Anselmo è il classico motorino inesauribile che piace tanto agli allenatori per la sua abnegazione e per la sua corsa sempre perpetua. Doti che hanno stregato Pietro Lo Monaco, che in passato lo seguiva già per il Catania, ma che riesce a mettergli le mani sopra da dirigente genoano. Nato nel febbraio del 1989 a San Paolo, Anselmo tira i primi calci al pallone nei campetti intorno a casa ma di sabato gioca con una squadra locale di futsal, sport che sin da piccolo gli permette di sviluppare le doti aerobiche in suo possesso. E' solo nel 2004 che il Palmeiras lo nota proponendogli di entrare nelle sue giovanili, ma lui subito nicchia perchè - secondo le voci che giravano all'epoca - il suo sogno è vestire la maglia del Corinthians, club per il quale fa il tifo fin da bambino. Ma il Timào non lo considera, ed allora spazio al Verdao dove si sistema subito in mezzo al campo a "sportellare" con i pari età e vince, in quattro stagioni, per ben tre volte il Campeonato Paulista giovanile. Nel 2008 entra a far parte della squadra B, dove gioca asprazzi ma attira l'attenzione di Luis Felipe Scolari, tecnico della prima squadra. Felipao lo porta con i grandi, e lui esordisce nel gennaio del 2010 in una partita di Paulistao contro il Monte Azul. La prima stagione al Palmeiras è solo di studio, poi nel 2011 arriva il prestito al Gremio Baruerì dove collezione 19 presenze segnando anche un gol. Rientrato alla base, viene dirottato in prestito questa volta al Sao Caetano per giocare il Paulistao 2012 e poi il Brasileirao di Serie B. Giusto il tempo per 4 presenze, che arriva finalmente la chiamata dall'Italia; ad aspettarlo c'è però il Genoa, e non il Catania come sembrava a gennaio.
Fisico compatto e brevilineo, Anselmo è un centrocampista dai compiti prettamente difensivi. La sua abnegazione ne fa una pedina utilissima in più moduli, perchè può sì affiancare il regista nel classico centrocampo a quattro dove funge da ostico recupera-palloni, ma si disimpegna anche da mezz'ala con ottimi risultati nella mediana a tre. Destro naturale, non disdegna il tiro dalla distanza ma non è assolutamente un finalizzatore. Gioca prevalentemente per la squadra, ed è questo che ha colpito Lo Monaco pronto subito a sponsorizzarlo al Presidente Preziosi, convinto anche lui sulla bontà dell'operazione dal risibile costo del cartellino e dalle potenzialità future. "Anselmo? Mi fido di Lo Monaco - ha detto Preziosi in una recente intervista - tra me ed il Direttore c'è sinergia. Mi ha assicurato che sarà un grande colpo".
Se lo dice Lo Monaco...
Una compilation di giocate con la maglia del Sao Caetano
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