venerdì 21 settembre 2012

Brahian Aleman: 1989 - Uruguay



Nome: Brahian
Cognome: Aleman
Data di nascita: 23/12/1989
Luogo di nascita: Montevideo
Ruolo: trequartista/esterno sinistro d'attacco
Squadra: Defensor Sporting
Altezza: 177 cm
Peso: 73 kg



Anche se abbiamo avuto modo più volte di parlare del vivaio del Defensor Sporting in maniera entusiastica, il settore giovanile della Violeta questa volta si è superato consegnando al calcio sudamericano un possibile - anzi probabile - protagonista per gli anni che verranno, sia in chiave Celeste che in chiave mercato.
Idolo della tifoseria del Defensor, Brahian Aleman è uno dei talenti più importanti dell'intero Uruguay; uno di quei giocatori capaci di accendere la luce anche quando il padrone di casa si è dimenticato di pagare la bolletta, con giocate di classe prodotte da un sinistro tanto incantevole quanto fatale.


Per conoscere questo giocatore dobbiamo partire dal 23 dicembre 1989, quando Brahian viene dato alla luce in un casolare nella periferia di Montevideo da genitori poveri, che sbarcano il lunario con qualche lavoretto saltuario procuratosi dal padre quando la fortuna gira dalla parte giusta. Aleman cresce in fretta, e ben presto capisce che per procurarsi qualcosa da mangiare occorre fare dei sacrifici ma c'è un punto fisso che lo accompagnerà per tutta la gioventù, ovvero la compagnia del pallone. Con gli altri ragazzi del barrio, Brahian è protagonista di centinaia di partitelle che riempiono le sue giornate fino a quando il papà riesce a procurargli un provino per il Defensor Sporting tramite un amico, e quel giorno la ruota della fortuna sembra girare - finalmente - dalla parte giusta. Superato brillantemente il test, il ragazzo entra nelle Juveniles con le quali si mette in mostra anche al di fuori della Capitale segnando gol importanti che fanno della Violeta una delle squadre più forti (se non la migliore) in chiave giovanile. A furia di far parlare di sè, a lui si interessa anche Pablo Repetto, tecnico della prima squadra che nel 2009 decide di chiamarlo ad allenarsi con i grandi per vedere a che livello sia veramente un giocatore che con i pari età ha già dimostrato di spadroneggiare. Per l'esordio bisogna però aspettare la Copa Sudamericana 2010, quando Repetto lo manda in campo nel match contro i peruviani dello Sport Huancayo (vinto 9-0 dal Defensor) e piano piano comincerà ad impiegarlo sempre di più. Puntuale anche l'esordio, qualche giorno dopo, in campionato dove gioca le ultime due partite dell'Apertura per poi collezionarne dieci, con un gol, nel successivo Clausura. L'Apertura 2011 è quello della consacrazione, quando Aleman segna cinque gol su quindici gare, quindi saltandone una sola, e si guadagna anche l'attenzione del Godoy Cruz che fino all'ultimo minuto di mercato ha tentato, invano, di acquistarlo.

Mancino naturale, Brahian Aleman è un trequartista che può giocare in diverse posizioni. Ad inizio carriera veniva utilizzato da esterno sinistro di un centrocampo a quattro o - a volte - mezz'ala sinistra nella mediana a tre. Ben presto però, vista la sua pericolosità negli ultimi venti metri, è stato spostato sulla linea dei trequartisti dove ricopre essenzialmente il ruolo di esterno sinistro (o destro all'occorrenza, per rientrare e scaricare la sua botta in porta) e più raramente come centrale, perchè come giustamente sosteneva Repetto, farlo giocare troppo in mezzo limita la sua inventiva. Specialista dei calci piazzati e rigorista infallibile, Aleman è un vero trascinatore che con una giocata ti può sbloccare la partita oppure, grazie alla sua abilità di palleggio e alla sua incredibile intelligenza calcistica, ti smarca l'attaccante in un microsecondo spiazzando completamente la difesa avversaria anche se questa è piazzata. Di lui, e delle sue prestazioni, hanno beneficiato tutti gli attaccanti ma soprattutto l'intera squadra, approdata nel 2012 nuovamente in Libertadores dove Aleman ha già avuto occasione di andare in gol.

Il video mostra i suoi cinque gol nell'Apertura 2011

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