venerdì 14 settembre 2012

Lisandro Lopez: 1989 - Argentina



Nome: Lisandro
Cognome: Lopez
Squadra: Arsenal de Sarandì
Data di nascita: 1/9/1989
Luogo di nascita: Villa Constituciòn (Argentina)
Ruolo: difensore centrale
Altezza: 187 cm
Peso: 85 kg

A circa due ore e mezza di macchina da Santa Fe, capoluogo di una regione divisa dal tifo per le due squadre principali - Colòn ed Uniòn - si trova Villa Constituciòn. Vi dice qualcosa? No? Beh, in questo tranquillo centro composto da qualche migliaio di anime nasce, il primo settembre di 22 anni fa, uno dei difensore più forti del panorama calcistico sudamericano, oltre che argentino. Si chiama Lisandro Lopez, di mestiere fa a sportellate con il centravanti avversario di turno e - come tanti altri - non si è rivelato profeta in patria dato che, per affermarsi, è dovuto emigrare nella periferia di Buenos Aires e diventare una colonna dell'Arsenal de Sarandì, club piccolo ma ormai affermatosi per le sue varie partecipazioni ad alcune competizioni continentali come quando, nel 2007, vinse la Copa Sudamericana.

Ma andiamo con ordina. Lisandro Lopez, tifosissimo - ci tiene a sottolinearlo - dell'Uniòn inizia a tirare i primi calci ad un pallone fin da bambino. Le sue capacità vengono subito fuori sin dai primi anni, così come il suo tifo per il Tatengue che lo porta più volte a recarsi allo stadio per seguire i suoi beniamini, soprattutto contro gli acerrimi rivali del Sabalero. Nato centrocampista, viene notato da uno scout del Chacarita Juniors che, dopo averlo proposto alla propria società, ottiene l'ok per tesserarlo nelle giovanili dei Los Funebreros. In camiseta funebrera, la Licha (come viene soprannominato al suo arrivo a Villa Maipù) diventa uno dei giovanotti più interessanti dell'intero vivaio tanto che, nel 2009, lo staff tecnico decide di buttarlo in prima squadra per fargli fare un po' di esperienza in un campionato come la Primera B Nacional, dove di tecnico c'è poco ma da cui si può trarre un'esperienza importante per il futuro.


In maglia rossonera, Lisandro Lopez mette insieme 24 presenze nella stagione 2009/10, tra Apertura e Clausura, ma è in quest'ultimo semestre che segna le sue prime due reti di testa. La stagione successiva si inizia a parlare di lui in chiave mercato e, quando sembra condannato a giocare ancora in Primera B, arriva la chiamata dell'Arsenal che sfrutta le condizioni economiche del Chaca, costretto sull'orlo del baratro da gestioni economiche scandalose. Gustavo Alfaro, tecnico a tutt'oggi dell'Arse, lo vuole a tutti i costi per affidargli le chiavi della difesa ed per affiancare l'esperto 35enne Adrian Gonzalez. E' l'occasione della vita per la Licha. Risultato? 37 presenze e 6 reti, di cui quattro decisive, in una squadra che si gioca il titolo - arrivando terza - nell'Apertura e decima nel Clausura. Quest'anno è ancora tutto da scrivere, perchè nell'Apertura 2011 le presenze sono 16 (con due gol) ma il mercato, nonostante l'Arsenal possa giocare la Libertadores (spareggio con lo Sport Huancayo permettendo) Lisandro Lopez potrebbe partire in direzione Spagna (Valencia), Portogallo (Sporting Lisbona) oppure Italia (la Juve è forte su di lui, ma anche Milan ed Inter lo seguono).

Ma che tipologia di giocatore è? Centrale difensivo longilineo, Lopez sfrutta al massimo i suoi 187 centimentri abbondanti abbinando un'ottima forza fisica ad discrete doti atletiche ed aerobiche. La sua specialità è senza dubbio il gioco aereo, che lo rende un pericolo costante per le difese avversarie durante le sue sortite sui calci piazzati a favore. Nonostante i suoi 22 anni, ha già dimostrato ottima personalità nel guidare la difesa del proprio club e ha evidenziato un'ottima intesa con il suo compagno di reparto, l'ex romanista Guillermo Burdisso. Per il suo cartellino ci vogliono almeno 4 milioni di dollari, ma considerato il numero delle pretendenti la cifra è destinata vertiginosamente a salire.

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