Lucas Castro: 1989 - Argentina

Nome: Lucas Nahuel

Cognome: Castro
Data di nascita: 9/04/1989
Luogo di nascita: La Plata (Argentina)
Squadra: Racing Avellaneda
Ruolo: esterno d'attacco, trequartista
Altezza: 182 cm
Peso: 78 kg
Soprannome: El Pata

Se si parla di talenti argentini, non ci si può non soffermare sull'enorme importanza che ricopre la metropoli di Buenos Aires in questo senso. La capitale dell'Argentina è una delle fucine di gioielli che si mettono in vetrina quotidianamente nel calcio mondiale, anche grazie al fatto di essere rappresentata da decine e decine di squadre - alcune più importanti, altre meno - che fanno delle Juveniles i loro fiori all'occhiello. Anzi, per certi versi si potrebbe dire che le società fanno a gara su chi lancia più giocatori in prima squadra, perchè valorizzare un proprio prodotto e metterne in mostra il talento significa automaticamente esporlo sul mercato internazionale. In soldoni, se il ragazzo vale si faranno avanti innumerevoli procuratori che faranno guadagnare - di conseguenza - qualche bella cifra alle società di appartenenza. Se si parla di talento, si è obbligati a fermarsi dalle parti di Avellaneda dove due squadre si contendono il titolo di "migliore" di questo distretto; infatti Racing ed Independiente sfornano ragazzi in quantità, anche se nell'Academia si sta mettendo in luce un esterno d'attacco che non è cresciuto da quelle parti, bensì in un altro importantissimo distretto della Capitale, ovvero La Plata.

Lucas Nahuel Castro è solo l'ultimo dei singoli che circolano dalle parti del Cilindro negli ultimi anni. E nell'attacco più forte e completo d'Argentina, questo ragazzo, ci sta benissimo. Infatti Castro, da quando è arrivato al Racing, ha sempre avuto le sue possibilità con entrambi i tecnici che hanno avuto la fortuna di dirigerlo. La sua storia parte però nel lontano 1989, quando Lucas nasce il 9 di aprile proprio a La Plata e a 14 anni, dopo aver dato qualche calcio in una squadra di quartiere, entra a far parte stabilmente delle giovanili del Gimnasia che lo soffiano in un testa a testa serrato ai cugini dell'Estudiantes. Con la maglia del Lobo, Castro si mette in mostra come trequartista ma ben presto i suoi guizzi si rivelano più utili sull'esterno, prevalentemente a sinistra, per sfruttare il suo spunto. Le sue buone prestazioni gli fanno guadagnare la squadra riserve nel 2008, dove segna un buon bottino di gol, e il 12 aprile del 2009 arriva un gradito regalo di compleanno. E che regalo. Lucas subentra ad un compagno nell'1-1 del Gimnasia al Monumental contro il River Plate, strabiliando per alcune sue giocate. Per il primo gol bisogna aspettare l'Apertura 2009, ad ottobre, quando Castro segna il gol del pari sul campo del Rosario Central ed entra, di fatto, in pianta stabile in prima squadra. Alla fine della stagione 2010/2011, con la retrocessione del Lobo in B Nacional, è il Racing che si fa sotto per il gioiellino classe '89 e se lo assicura per una modica cifra, sapendo che col tempo quella cifra potrebbe almeno raddoppiarsi soprattutto quando, in una delle sue prime uscite, sentenzia il portiere del Godoy Cruz, Sebastian Torrico, con un gol favoloso sfruttando un assist di Gabriel Hauche. Il Racing di Diego Simeone però non gira, pareggia parecchio e per lui l'Apertura 2011 ha il sapore agrodolce. Tradotto in numeri, 11 presenze e un solo gol ma la conferma, con il riscatto dal Gimnasia, di essere uno dei punti fermi per il futuro prossimo. La nuova stagione è iniziata benissimo per lui, che contro l'All Boys segna una tripletta (la prima della carriera) utile all'Academia per tornare alla vittoria e ricominciare la corsa verso un obiettivo importantissimo come la Libertadores. Lucas fa anche parte dell'Albiceleste "autarchica" di Alejandro Sabella, composta esclusivamente da giocatori militanti in Primera Division.

Esterno d'attacco, o all'occorrenza trequartista, Lucas Castro è un destro naturale che predilige giocare a sinistra per scatenare la sua corsa ed il suo dribbling ficcanti che lo portano spesso ad arrivare sul fondo per cercare il cross, anche se non disdegna il movimento di rientro per tentare la soluzione del tiro. Poliedrico e polivalente, Lucas sa adattarsi a diversi moduli e giocare con tipologie diverse di compagni, coi quali dialoga prediligendo la giocata di prima intenzione. Possiede un'ottima tecnica di base, che abbina - oltre alla velocità - a capacità aerobiche notevoli. In estate fu accostato alla Lazio, ma alla fine non se ne fece nulla a causa della sua situazione contrattuale, in fase di discussione tra Racing e Gimnasia La Plata.