venerdì 21 settembre 2012

Xandao: 1988 - Brasile



Nome completo: Alexandre Luiz Reame
Soprannome: Xandao
Data di nascita: 23 febbraio 1988
Luogo di nascita: Araçatuba, San Paolo (Brasile)
Ruolo: difensore centrale
Squadra: Sporting Lisbona (Portogallo)
Altezza: 193 cm
Peso: 88 kg
"Fortissimo questo ragazzo, come si chiama?". "Xandao, vi interessa, il cartellino è del Desportivo Brasil".
Del Desportivo Brasil, vi chiederete? Come fa una squadra di seconda serie paulista a detenere i diritti su uno dei difensori brasiliani più gettonati nel panorama mondiale? Semplice: Deportivo Maldonado e Aguirregaray vi dicono qualcosa?
La Traffic, già, indovinato. Proprio una delle agenzie di calciatori più spietate del pianeta detiene i diritti commerciali su questo pennellone attualmente in forza allo Sporting Lisbona, squadra che ha avuto il coraggio di portarlo in Europa (ovviamente in prestito, fino a giugno 2013) dopo che parecchi lo lusingarono ai tempi del San Paolo ma nessuno, all'atto pratico, lo prese.

Alexandre Luiz Reame, noto appunto come Xandao, nasce nel 1988 a Araçatuba, piccolo centro nel cuore dello Stato di San Paolo. Tira i primi calci al pallone fin da bambino e, ben presto, entra nelle giovanili di una delle più piccole realtà della regione paulista: il Gremio Baruerì. Con il Baruerì esordisce tra i grandi, dopo aver fatto tutta la trafila giovanile con parecchie apparizioni nelle rappresentative statali, ma la prima vera stagione da titolare la gioca a 17 anni quando va in prestito al Guaranì di Campinas nel 2005, giocandoci un'intera stagione per poi passare due anni all'Atletico Parananese, squadra che lo ha fatto crescere e maturare meglio (parole sue) sotto l'aspetto tecnico tattico. Con i rubronegros mette insieme 32 presenze segnando un gol, di trsta, la sua specialità. Nel 2008 torna al Guaranì e ben presto diventa uno dei leader carismatici della matricola paulista, che però non ha nè ambizioni nè velleità di traguardi importanti e lo rimanda, a fine anno, al Baruerì. E' qui che la Traffic allunga l'occhio per la prima volta, perchè Xandao ha ormai 20 ann ed è praticamente titolare da quasi quattro stagioni. Il San Paolo è la prima vera occasione per lui, ed il 7 gennaio 2010 passa al Tricolor Paulista che - con la Traffic - mette finalmente le mai sul cartellino del ragazzo. Xandao arriva in un momento delicato, perchè il San Paolo arriva da anni di abbuffate con Muricy Ramalho e lui rappresenta il futuro alle spalle di mostri come Miranda ed Andrè Dias. Con il San Paolo esordisce solo a maggio del 2010, ma la storia nella metropoli brasiliana non è fatta solo di alti: il 15 ottobre 2011 la Torçida lo becca pesantamente dopo una serie di partite sottotono che sono costate la panchina al tecnico Adilson Batista. Lui non ci sta, risponde a tono, ed al campo di allenamento a momenti non si sfiora la rissa. Così dopo 44 presenze ed un gol, segnato all'Atletico Goianiense, a gennaio 2012 passa allo Sporting, altra squadra in un momento topico della stagione con il tecnico Domingos Paciencia appena cacciato. Lui si ambienta, e pochi giorni dopo è già titolare in una difesa che parla "sudamericano", con il colombiano Arias a destra e l'argentino Insua a sinistra, ed un maestro come Anderson Polga come aiutante. Gioca, e bene, sia in Super Liga che in Europa League (splendido il suo gol di tacco al Manchester City), dove con i biancoverdi arriva fino in semifinale.

Centrale ambidestro di una difesa a quattro, Xandao fa parlare di se per il suo fisico longilineo dove distribuisce 88 chili su 193 centimetri di altezza. Compatto, duro da superare, fa ovviamente della forza fisica il suo pregio maggiore. Possiede un ottimo senso della posizione, parla molto con i compagni di reparto e ha già dimostrato di avere doti da leader difensivo. Il colpo di testa è il fondamentale più sviluppato, e anche se è molto facile trovarlo in area avversaria, il suo feeling con il gol deve nettamente migliorare. La Lazio è sulle sue tracce, anche in virtù del fatto che Xandao possiede una cosa che va ben oltre le capacità tecniche: il passaporto da comunitario.

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