lunedì 5 gennaio 2015

#ConcaChampionshipU20 Mini Guida a Giamaica 2015


Appena il tempo di risistemare i campi e si ricomincia. La Giamaica, dopo la Carribean Cup ospitata (e vinta) nel mese di novembre, sarà teatro di "battaglia" anche per la Coppa Centroamericana per Nazioni tra selezioni di Under 20. La venticinquesima rassegna iridata si giocherà infatti nel paradiso caraibico, divisa tra Montego Bay e Kingston, dove per l'occasione è stato messo a disposizione nientemeno che l' "Indipendent Park", casa della nazionale maggiore.

Dal 9 al 24 gennaio si sfideranno dodici squadre, una delle quali succederà al Messico, campione nel 2013. Il torneo servirà anche da qualificazione al prossimo mondiale Under 20, al quale accederanno le due finaliste più altre due selezioni che usciranno dal un altro turno di gioco, facente parte del nuovo formato di un torneo generalmente molto interessante ma spesso sottovalutato, data la concomitanza con il Sudamericano di pari categoria. Le dodici compagini verranno (per la prima volta nella storia) divise in due gruppi da sei, dai quali usciranno direttamente le due finaliste che accederanno alla finale per il titolo. Le seconde e le terze qualificate verranno invece inserite in un secondo girone e disputeranno un quadrangolare per decretare chi, assieme a campioni e vice campioni, guadagnerà il diritto a partecipare alla rassegna iridata neozelandese.

L'albo d'oro parla chiaro, e ad una prima lettura fa risaltare subito un particolare che riguarda gli USA, che pur vantando una discreta tradizione non sono mai riusciti a vincere il torneo, sfiorando il titolo in sei occasioni nelle quali (l'ultima proprio nel 2013) sono stati sconfitti in finale. Il Messico invece rappresenta la certezza: dodici successi al fronte dei due di Canada, Costarica (uno indimenticabile, ottenuto nel 2011 grazie ai gol di Joel Campbell) ed Honduras, mentre un titolo lo può vantare addirittura El Salvador, grazie al successo del 1964.

Eppure sarà proprio la selezione allenata dall'ex gloria nazionale Tab Ramos a partire favorita a braccetto del solito Messico. Inseriti nel Gruppo A, gli USA dovranno vedersela con i padroni di casa della Giamaica, che però sembrano gli unici avversari di un certo livello in grado di primeggiare. Le altre punteranno al terzo posto, utile per sognare di qualificarsi al mondiale; Trinidad & Tobago e Panama partono un passo avanti rispetto a Guatemala, e, soprattutto, la piccola Aruba, che ha già conquistato la sua prima vittoria qualificandosi alla fase finale della manifestazione Concacaf. Nel Gruppo B c'è grande attesa per il Messico, chiamato a suonare la tredicesima sinfonia, che dopo l'esordio morbido (almeno sulla carta) contro Cuba, dovrà poi vedersela con il Canada e l'Honduras per poi finire - sempre secondo pronostico - in discesa contro le modeste El Salvador ed Haiti.

Dal lotto delle qualificate spicca l'assenza della Costarica, vittima eccellente della fase di qualificazione. Se Messico, Stati Uniti e Canada infatti erano qualificate di diritto, le altre nove nazionali hanno dovuto affrontare un vero e proprio percorso ad ostacoli per arrivare a Giamaica 2015. I Ticos sono stati clamorosamente eliminati dalla fase a gruppi della "Central American Zone", che li vedeva favoriti alla vigilia assieme a Panama e Honduras per poi perderli appannaggio di Guatemala ed El Salvador. La "Carribbean Zone" ha poi completato il tabellone principale, eleggendo le ultime squadre comprensive dei padroni di casa giamaicani, facenti parte di una federazione che da qualche anno sta lavorando in maniera proficua a livello giovanile.

MINI-GUIDA ALLE 12 PROTAGONISTE

GRUPPO A

GIAMAICA
Fondazione: 1910
CT: Theodore Withmore
Qualificazione CC2015: paese ospitante
Miglior piazzamento: terzo posto (1970)
La stella: Cardel Benbow
In breve - In panchina il vecchio "Patta", vecchia gloria locale nonchè tra gli eroi della qualificazione a Francia '98 della Giamaica, in campo una selezione che dopo aver vinto i giochi caraibici nel 2014 vuole fare sul serio e portarsi a casa quello che sarebbe il primo trofeo della storia. Puntare al Mondiale neozelandese è comunque l'obbiettivo più plausibile; per farlo ci si affiderà alle geometrie in mediana di Cardel Benbow (gioca in patria, nel Waterhouse) e ai gol di Khallil Stewart, bomber in USA a livello di college.

TRINIDAD & TOBAGO
Fondazione: 1908
CT: Derek King
Qualificazione CC2015: 1° posto Gruppo A "Carribbean Zone"
Miglior piazzamento: 2° posto (1990)
La stella: Kadeem Corbin
In breve - Kadeem Corbin (Golden Boot nella fase di qualificazione) e l'impronta britannica del tecnico Derek King. Sono questi gli ingredienti con i quali Trinidad vuole cucinare in Giamaica la ricetta perfetta. Il girone è abbordabile, e anche se la finale rimane un miraggio, entrare nel gruppo di chi si giocherà la qualificazione al Mondiale non è utopia. Il 4-4-2 molto organizzato e senza pretese eccessive funziona, e conta sulla fantasia di un 10 interessante come Leland Archer, stellina di Charleston College.

ARUBA
Fondazione: 1932
CT: Elvis Albertus
Qualificazione CC2015: 2° posto Gruppo B "Carribbean Zone"
Miglior piazzamento: nessuna partecipazione
La stella: Duncan Homoet
In breve - "Esserci è la nostra prima vittoria" ha detto coach Albertus prima di partire per la Giamaica. Il tecnico di Aruba ha condotto la piccola realtà caraibica alla prima storica qualificazione ad una fase finale di ConcaChampionship, suscitando scalpore in patria. Ora la missione è semplice: evitare imbarcate, dare del filo da torcere a tutti e - soprattutto - promuovere i prodotti locali davanti agli occhi di tutto il nord-centro America, in modo da suscitare l'interesse estero per qualche giocatore.

GUATEMALA
Fondazione: 1919
CT: Guillermo Marzolini Morales
Qualificazione CC2015: 4° posto "Central American Zone"
Miglior piazzamento: 2° posto (1962, 1973)
La stella: Mauro Portillo
In breve - Palla avanti, poi ci pensa Mauro Portillo. E' il centravanti del Municipal il principale pericolo di un Guatemala che nella fase di qualificazione ha fatto fuori nientemeno che il temibile Costarica. Costantemente titolare in campionato, Portillo guida l'arrembaggio di una squadra poco esperta ma che a suo modo esprime un gioco interessante. In panchina c'è un argentino, Marzolini Morales, ingaggiato a metà 2014. I suoi idoli? Marcelo Bielsa e Claudio Borghi. Però, mica male.

USA
Fondazione: 1913
CT: Tab Ramos
Qualificazione CC2015: vice campione in carica
Miglior piazzamento: 2° posto (1980, 1982, 1986, 1992, 2009, 2013)
La stella: Joel Sonora 
In breve - Tab Ramos, primo giocatore della storia a firmare per la MLS ai tempi in cui fu findata, entra negli ordini federali e condurrà la spedizione giamaicana di un'Under 20 americana sperimentale. I talenti che giocano all'estero non ci saranno, e nemmeno il "neo americano" Zelalem. La sorpresa in fase di convocazione riguarda il talento del Boca Juniors, classe 1996, Joel Sonora. Sarà lui a guidare la squadra verso la conquista del primo titolo, dopo sei secondi posti.

PANAMA
Fondazione: 1937
CT: José Alfredo Poyatos
Qualificazione CC2015: 1° posto "Central American Zone"
Miglior piazzamento: 4° posto (2011)
La stella: Ismael Diaz
In breve - Primo posto in scioltezza e una coppia d'attacco micidiale. Sono queste le credenziali con le quali Panama si presenta alla rassegna continentale; a testa alta, come il suo CT Payatos, amico fraterno dell'ex cagliaritano Dely Valdes ("José diventerà un grande tecnico", l'endorsement di qualche mese fa) che punta tutte le sue carte sulle reti di Fidel Escobar e, soprattutto, sull'imprendibile Ismael Diaz. Dietro Francisco Narbon dirigerà il pacchetto difensivo: classe 1995, piace a molti club messicani.

GRUPPO B

MESSICO
Fondazione: 1927
CT: Sergio Almaguer
Qualificazione CC2015: campione in carica
Miglior piazzamento: 1° posto (13 volte)
La stella: Hirving Lozano
In breve - Favorita d'obbligo, come da pronostico. La qualità di questo Messico è impressionante, a testimonianza di come - a livello giovanile - il lavoro svolto è sempre eccellente. Pachuca, Atlas e America costituiscono lo zoccolo duro della squadra, che vede tra le stelline da seguire il ficcante Hirving Lozano, l'incursore Erik Gutierrez ed il centravanti Alejandro Diaz, già impattante al Mondiale Under 17 del 2013. In panca c'è Sergio Almaguer, un'istituzione per le nazionali giovanili messicane.

CANADA
Fondazione: 1912
CT: Rob Gale
Qualificazione CC2015: qualificato di diritto
Miglior piazzamento: 1° posto (1986, 1996)
La stella: Marco Carducci
In breve - Sotto la foglia d'acero vedremo probabilmente il miglior numero uno della manifestazione. E' un italo-canadese, si chiama Marco Carducci e attualmente gioca nei Vancouver Whitecaps, ma il suo passaggio a qualche franchigia MLS sembra essere in dirittura d'arrivo. La squadra di Gale arriva in Giamaica senza particolari pretese, se non quella di fare una figura accettabile e promuovere alcuni giocatori come il bomber Hamilton ed Hanson Boakai, centrocampista in forza agli Edmonton FC.

HONDURAS
Fondazione: 1951
CT: Javier Padilla
Qualificazione CC2015: 3° posto "Central American Zone"
Miglior piazzamento: 1° posto (1982, 1994)
La stella: Bryan Rochez
In breve - Occhio a quest'Honduras. Los Catrachos stanno vivendo un momento d'oro a livello giovanile, con una generazione che in futuro potrebbe dare parecchie soddisfazioni. Se lavorata bene, ovviamente. Bryan Rochez e Junior Lacayo, entrambi attaccanti, sono profili simili ma imprescindibili, e per questo coach Padilla cercherà di farli convivere. A sinistra ci sarà spazio per il guizzante Acosta, terzino mancino prodotto del sempre florido vivaio del Real Espana.

CUBA
Fondazione: 1924
CT: Raul Gonzalez
Qualificazione CC2015: 2° posto Gruppo A "Carribbean Zone"
Miglior piazzamento: 2° posto (1970, 1974)
La stella: Elier Pozo
In breve - Dopo i fasti degli anni '70 Cuba ci riprova. Già nel 2013 la squadra si era qualificata per il Mondiale Under 17; oggi, lo stesso gruppo, prova a dare l'assalto a quello di categoria superiore, guidato sempre da Raul Gonzalez. Impresa difficile soprattutto perchè il livello sale, ma non si può mai sapere. Elier Pozo difenderà i pali dei "Leones del Caribe" dopo essere stato protagonista della cavalcata in fase di qualificazione. In attesa che anche i paesi calcisticamente più importanti scoprano Cuba.

EL SALVADOR
Fondazione: 1935
CT: Mauricio Alfaro
Qualificazione CC2015: 2° posto "Central American Zone"
Miglior piazzamento: 1° posto (1964)
La stella: Denis Pineda
In breve - Con un ruolino di marcia tanto eccellente quanto inaspettato, El Salvador - realtà molto lontana dal ventennio '60/'70 - torna a competere con le maggiori potenze del continente con il mirino puntato sul prossimo futuro. Infatti, la missione è ricreare una nazionale maggiore competitiva sfruttando i vivai. Missione difficile, ma tutto fa brodo ed allora anche Giamaica 2015 può servire come "scouting" in vista delle qualificazioni a Russia 2018.

HAITI
Fondazione: 1904
CT: 
Qualificazione CC2015: 1° posto Gruppo B "Carribbean Zone"
Miglior piazzamento: Nessuna partecipazione
La stella: Cherenfant Woodensky
In breve - Stravinta la Carribbean Zone, Haiti imita Aruba e pesca il jolly per la prima storica qualificazione al ConcaChampionship, fase mai raggiunta dalla nazionale centroamericana. Dopo il terremoto del 2011 tutto è stato ricostruito, anche il calcio, che ultimamente ha dato molte soddisfazioni al popolo haitiano (do you remeber Italia - Haiti?). Cherenfant Woodensky è il punto di riferimento in attacco, "prestato" per l'occasione dalla nazionale maggiore. Anche se, probabilmente, non basterà per il salto di qualità.

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